Attraverso piccolissimi interventi di manutenzione ordinaria, le sale interne allo stabilimento e il bar delle Terme potrebbero tornare ad essere utilizzabili, soprattutto in vista del periodo estivo. È questa l'opinione di Pippo Segreto, ex deputato regionale, che in una lettera al sindaco Francesca Valenti sottolinea la necessità di fare di tutto per evitare l'ulteriore deterioramento del patrimonio termale e, in particolare, di alcune delle strutture. Ritiene, Segreto, che l'intervento da lui suggerito possa scaturire da un affidamento "alla pari", per una riapertura almeno parziale almeno di una parte di questo vasto patrimonio, nelle more naturalmente di conoscere l'esito del bando regionale per la selezione del privato a cui consegnare gli impianti.
Pippo Segreto fa notare come la vicenda Terme di Sciacca, in effetti, da anni impedisca il corretto sviluppo del territorio. "In un periodo storico particolarmente complicato - fa notare - , dove il distanziamento sociale e la necessaria ricerca di ampi spazi dove condividere momenti ludici con le famiglie e con gli amici sono fondamentali, la valorizzazione temporanea di questi bene potrebbe rianimare il viale delle Terme, tornando, cosi ad essere un luogo di ritrovo capace di offrire un po' di relax in uno dei luoghi più incantevoli della nostra città". L'ex parlamentare ritiene che in tale direzione l'amministrazione comunale possa fare sicuramente qualcosa, al di fuori da qualsivoglia logica della politica. "Occorre - conclude - sollecitare soluzioni immediate per far sentire ancora forte l’anima vera della nostra comunità che, in questa occasione, potrebbe riappropriarsi di importanti spazi per troppo tempo dimenticati".