e dai colleghi deputati Foti, Palmeri, Pagana e Tancredi, che da oggi hanno ufficialmente abbandonato il Movimento 5 Stelle. Uno strappo che era nell’aria ormai da diverse settimane, soprattutto dopo il voto favorevole alla finanziaria regionale, nonostante le indicazioni contrarie del Movimento, ma che è stato ufficializzato nel corso di una conferenza stampa tenuta in mattinata.
Paghiamo il prezzo di volere usare la testa e di avere agito nell’interesse dei cittadini e dei territori che rappresentiamo, ha aggiunto Mangiacavallo lanciando accuse specifiche al Movimento 5 Stelle all’Ars.
Non abbiamo voluto la resa dei conti all’interno del Movimento, ma fare altre scelte, hanno commentato gli ex grillini, rivendicando quello che era e deve continuare ad essere il ruolo da svolgere all’interno del parlamento siciliano. Come “Attiva Sicilia” dichiara Matteo Mangiacavallo, di cui è capogruppo all’ARS, torneremo ad essere l’ago della bilancia, equidistanti da destra e sinistra e votando i provvedimenti nell’interesse dei cittadini.
C’è da capire adesso quali effetti avrà tutto ciò nel Movimento 5 Stelle in Sicilia e nei vari comuni. Nessuna conseguenza a Sciacca, ho lasciato liberi tutti, per primi i consiglieri Bilello e Curreri, di agire come riterranno opportuno, dichiara Matteo Mangiacavallo.