è il primo della provincia di Agrigento a dire ufficialmente di no alla tecnologia 5 G. Lo ha attraverso una delibera di Giunta dove si specifica che, attualmente, gli impianti di telefonia 5 G sono considerati, da alcuni studi scientifici, potenzialmente pericolosi per la salute umana. Attraverso l’atto amministrativo, quindi, si esprime parere negativo riguardo all’estensione sul territorio di Lucca Sicula della nuova tecnologia fino a quando non ne sarà garantita la completa sicurezza. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Dazzo propone nel documento anche delle alternative, come la realizzazione di soluzioni tecnologiche a basso impatto ambientale e sanitario, e l’attivazione di servizi e sistemi di monitoraggio ambientali e sanitari con l’Asp, l’Arpa e con le università siciliane.
Questa la posizione del sindaco Dazzo: "Il nostro è soltanto un no momentaneo, un no in via precauzionale. Gli studi al momento sono controversi, occorre saperne di più. Ovviamente se in futuro si dovesse capire che tale tecnologia non porta a nessuna conseguenza per la salute pubblica, siamo pronti a revocare il presente atto, che mi è stato sollecitato da diversi miei concittadini".