all'interno dell'area un tempo occupata dalla ex cantina Enocarboj e di un'area a parcheggio all'esterno. Il civico consesso, in videoconferenza, ha approvato la dichiarazione di interesse pubblico in deroga al Prg, che era stata richiesta dall'amministrazione comunale. Il punto è stato votato favorevolmente dai rappresentanti di entrambi gli schieramenti, mentre si sono astenuti Fabio Termine e Alessandro Curreri, gli stessi che avevano proposto la questione pregiudiziale, ritenendo che quella che si andava ad approvare era una variante urbanistica vera e propria, e non un permesso di costruzione così come i progettisti lo avevano presentato, con la firma del funzionario responsabile del comune. "Non siamo contrari all'iniziativa imprenditoriale, avevamo solo chiesto chiarimenti, ecco perché ci siamo astenuti", ha detto Fabio Termine. Una vicenda da cui sta scaturendo un duro scontro sia tra le forze politiche sia tra amministrazione e organizzazioni professionali. Sullo sfondo i timori dei commercianti del centro storico per la nascita di quello che ritengono un centro commerciale, anche se di fatto non di centro commerciale si tratta. Ieri l'assessore Leonte si è lasciato andare ad una considerazione un po' sopra le righe, quando ha detto che via Licata non è l'ombelico del mondo, che le organizzazioni non rappresentano tutti i commercianti, che se quelli di viale della Vittoria venderanno qualche panino in meno pazienza, che i commercianti di via Licata e del centro storico hanno sempre avuto attenzioni che altre zone non hanno avuto. Dichiarazioni contro le quali oggi Confcommercio e Centro Commerciale Naturale Spazio Centro replicano parlando di chiaro intento di mettere gli esercenti l'uno contro l'altro. "Ma noi non cadremo nel tranello di comportamenti poco istituzionali e di dichiarazioni irrispettosi e mistificatorie della realtà". A schierarsi con i commercianti anche il consigliere comunale Salvatore Monte. Monte il quale poi evidenzia come, sul piano politico, senza l'opposizione di centrodestra questo punto non sarebbe passato.