favore delle persone affette da disabilità gravissima e grave. Questo è quanto ha approvato il governo regionale, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Antonio Scavone. In particolare, metà delle risorse verrà destinata ai disabili gravissimi, comprese le persone affette da Sla e con stato di demenza molto grave, mentre la parte restante è per i disabili gravi. 4 milioni di euro andranno all'Oasi di Troina per interventi complementari all'assistenza domiciliare e 15 milioni per l'adozione di Piani personalizzati.
Tra i servizi che potranno essere finanziati vi sono l'attivazione o il rafforzamento del supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia attraverso l'incremento dell'assistenza domiciliare, anche in termini di assistenza tutelare e personale per favorire l'autonomia e la permanenza a domicilio; aiuti economici per la famiglia della persona non autosufficiente, compresi gli interventi complementari all'assistenza domiciliare a partire dai ricoveri di sollievo in strutture socio sanitarie. Il cinquanta per cento delle risorse sarà destinato ai minori gravissimi e gravi. Ai fondi accederanno, oltre ai disabili gravissimi, i disabili gravi non autosufficienti in possesso di indennità di accompagnamento erogata dall'Inps. La giunta ha quindi programmato le risorse del 2018, mentre per il 2019 si sta attendendo una integrazione delle risorse del Fondo nazionale per la non autosufficienza prevista nel decreto rilancio. Per la Sicilia dovrebbero esserci altri 47 milioni di euro. I dettagli del Piano e la programmazione triennale verranno definiti dal Tavolo tecnico di co-progettazione con il terzo settore e le forze sociali.