Così la maggioranza oggi replica alle critiche che hanno accompagnato lo stop, martedì sera, alla zona a traffico limitato in centro storico.
Una rivoluzione alla quale i saccensi non erano certamente abituati, aggiungono, avendo subito generazioni di amministratori unti dal Signore e incapaci di fare autocritica persino dinanzi all'evidenza del fatto.
Insomma dopo un mese di tregua, arrivano le prime scintille tra maggioranza e opposizione, tra centrosinistra e centrodestra, e a generarle è proprio uno dei temi che, da sempre, anima il dibattito e non solo politico in città, ossia la zona a traffico limitato.
Maggioranza che poi rivendica di avere mantenuto l'impegno assunto in campagna elettorale, quella modifica dell'orario di inizio della Ztl alle 18, ritenuta penalizzante per i commercianti. La Ztl dalla giunta Valenti è stata prevista dalle 20 all'1 , con slittamento alle 2 a partire dal mese di agosto.
Pd, Sciacca Democratica, Uniti per Sciacca, Sicilia Futura e Nostra Sciacca non mancano poi di replicare alle dichiarazioni dell'ex vice sindaco Silvio Caracappa sull'altra attuale questione della viabilità e parcheggi nelle zone balneari, su tutte località San Marco.
Dispiace constatare, scrivono, il tono oltremodo polemico e rancoroso di chi evidentemente non ha ancora digerito la sconfitta elettorale. I saccensi però sanno a chi addebitare le responsabilità delle situazioni che in questi giorni si registrano, concludono i consiglieri di maggioranza annunciando che il problema della viabilità nelle zone di mare sarà risolto dalla giunta Valenti anche a costo di assumere scelte radicali.
Per il resto, concludono, la campagna elettorale è finita e sarebbero auspicabili attacchi meno rancorosi e più collaborativi.