Diversi i controlli predisposti nelle scorse settimane dal comando di Polizia Municipale di Sciacca, che hanno portato a scovare non poche irregolarità soprattutto nel settore alimentare e a liberare aree indebitamente occupate. Controlli che ieri hanno interessato l'area di Porta Palermo e che si sono concentrati soprattutto nel verificare eventuali irregolarità o meno tra i tanti venditori di frutta e verdura. Venditori che definire ambulanti è un eufemismo,dal momento che in realtà stanziano per mesi nello stesso posto e allestiscono vere e proprie strutture fisse.
Un monitoraggio volto a tutelare quanti operano nel settore nel rispetto delle regole che negli anni hanno più volte lamentato agli uffici comunali disparità di trattamento tra ambulanti e attività commerciali. «Per quanti in regola non lo fossero, si sta valutando, afferma l'assessore al ramo Paolo Mandracchia, di liberare alcune aree e consentire alle attività di mettersi in regola, ma di farlo negli spazi loro assegnati». Assessore che dichiara di volere mettere mano al cosidetto “piano del commercio”, l'unico strumento che può mettere ordine alle cose.
Intanto sono state deliberate 56 postazioni per gli ambulanti nei giorni del Ferragosto, dall'11 al 16 agosto in viale della Vittoria nello spazio che va dall'intersezione con piazza Saverio Friscia fino a via Valverde. Di nuovo c'è il ridimensionamento degli spazi da occupare, frutto delle nuove norme anti terrorismo. Dei 56 ambulanti che potranno sostare nell'area 40 sono quelli destinati al settore non alimentare, dieci all'alimentare, gli altri saranno venditori di piante, animali, libri, opere di ingegno e oggetti d'arredamento.
Un'area quella della fiera di Ferragosto, nel viale della Vittoria, al centro spesso di polemiche da parte dei residenti, che oltre a restare affermano prigionieri delle bancarelle per giorni, spesso restano anche vittime del degrado che si viene a creare. Degrado che quest'anno auspicano di non dover raccontare.