La Zona a Traffico Limitato è da anni tema di discussione a Sciacca. Orari, stagioni e metodi non soddisfano mai tutti. Insomma: l'unanimità sulla qualità del singolo provvedimento, non esiste. Su una cosa però sono tutti d'accordo: per una ZTL degna di questo nome, aldilà di un aspetto culturale tutt'altro che trascurabile, occorrono anche i servizi a supporto del centro storico. E su questo il dibattito è tuttora aperto. Appare significativo l'intervento in tale direzione del Movimento Cinque Stelle di Sciacca, a giudizio del quale la ZTL dev’essere vista, prima di tutto, come una scelta culturale per limitare i danni dell’inquinamento atmosferico, salvaguardare il centro storico e renderlo più fruibile a saccensi e turisti. Si tratta, tuttavia, di un progetto che per i pentastellati non può essere improvvisato o approcciato per tentativi come fatto fino ad oggi. Per i grillini, dunque, se l'obiettivo è venire incontro alle esigenze di commercianti, residenti, turisti e visitatori in generale, questo non lo si raggiunge certo attraverso la semplice chiusura al traffico per fasce orarie, ma va predisposto un insieme di azioni coordinate che conducano tutte verso una meta finale: l’istituzione di una ZTL che sia un vantaggio per la città e non più un “problema”. È in tale direzione che si rivolge il tavolo di lavoro del Movimento Cinque Stelle, che si è riunito in queste settimane insieme a tecnici e alcuni commercianti del centro storico ed ha eseguito un approfondito studio sulla tematica ZTL, valutato diverse soluzioni, elaborato proposte concrete e soprattutto un’adeguata metodologia di applicazione di queste per non creare disagi alla città. Ne è venuta fuori una proposta articolata, che scaturisce da un suggerimento all'amministrazione, ossia la creazione di un “tavolo di confronto ZTL” costituito dalla giusta rappresentanza di forze dell’ordine, residenti, commercianti le cui esigenze devono essere ascoltate e prese in considerazione al fine di trovare una soluzione condivisa e negli interessi di tutti; poi i pentastellati di Sciacca mettono a disposizione del tavolo di confronto un documento contenente tre punti. Il primo: uno studio sui servizi a corredo della ZTL che vanno previsti al fine di garantire il successo del progetto (individuazione aree nuovi parcheggi, pass residenti, istituzione di nuovi collegamenti con mezzi pubblici e così via); il secondo: una metodologia da seguire per l’attivazione graduale di una ZTL. Per il Movimento Cinque Stelle una ZTL che racchiuda l’intero centro storico attivata prima ancora che si riesca ad offrire ai cittadini tutti i servizi a corredo, creerebbe un disservizio tale da generare caos tra residenti, commercianti e visitatori del centro storico; il terzo: l’individuazione di un’area del centro minimale da trasformare in ZTL permanente che possa essere da punto di partenza per un’estensione futura a tutto il centro storico. I militanti del Movimento Cinque Stelle chiedono ai cittadini di partecipare con idee e commenti.

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