Finora non ci sono stati casi di bambini positivi al Coronavirus a Sciacca, ma il rischio esiste e occorre stare molto attenti. Le famiglie rimangano isolate nelle proprie abitazioni, evitando qualsiasi altro incontro perché solo così si riuscirà a evitare il diffondersi dell’epidemia in città. E’ l’accorato appello che lancia il pediatra saccense Enzo Montalbano.
Non bisogna assolutamente sottovalutare, dice, la grave situazione che si registra in città, lo dimostrano i casi di contagio già avvenuti e che sono destinati ad aumentare. I pediatri di Sciacca sono aperti e fanno consulenza telefonica, anche il sabato e la domenica.
Le mamme stiano tranquille, ma molto attente al controllo delle malattie respiratorie, aggiunge il pediatra saccense che poi invita i genitori a giocare con i propri bambini, leggere delle favole e coinvolgerli nelle attività domestiche.
Stop alle attività all’aperto, si può uscire da casa una sola volta al giorno,
La chiusura delle scuole e dei negozi sarà prorogata.
Cercasi mascherine disperatamente. E così una azienda di Sciacca ha deciso di riconvertire la propria produzione per sopperire alle esigenze dei saccensi. E’ l’iniziativa assunta da qualche giorno dalla Meriflex, azienda molto nota che opera da tanti anni nel settore dei tendaggi, materassi e tappeti. Nel proprio laboratorio ha avviato la produzione di mascherine artigianali, non certificate ovviamente, ma con un materiale peraltro idrorepellente e lavabile. In poco tempo la richiesta è lievitata e la Meriflex sta cercando di sopperire arrivando a realizzare 200 pezzi al giorno.
La Meriflex proprio ieri ha effettuato una importante donazione di mascherine al Corpo della Polizia Municipale di Sciacca.