perché quando c’è di mezzo l’incolumità dei cittadini bisogna indicare le possibili soluzioni per cercare di tenere quantomeno sottocontrollo il problema ed evitare che lo stesso sfoci in una continua tragedia annunciata. E’ la premessa con la quale i consiglieri di centrodestra Milioti, Bono, Cognata, Maglienti, Monte, Caracappa, Bentivegna e Santangelo intervengono oggi sulla questione randagismo invitando il sindaco in qualità di primo responsabile della sicurezza dei cittadini ad emettere una ordinanza con la massima urgenza che preveda diversi step ad iniziare da un censimento di tutti i cani randagi, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento , avvalendosi del Servizio Randagismo del Comune di Sciacca, della Polizia Municipale e delle Associazioni degli animalisti presenti sul territorio. Le altre fasi contemplano la cattura dei cani, la sterilizzazione e tutte quelle iniziative che consentano di arrivare ad un affidamento alle associazioni animaliste o ad incentivare l’adozione da parte dei cittadini. Fondamentale, per i consiglieri di centrodestra è la collaborazione con le associazioni locali, che preveda comunque l’istituzione di un elenco di volontari animalisti accreditati, al quale possono iscriversi cittadini singoli o associati, in possesso dei requisiti e che intendono svolgere un ruolo attivo anche per l’attuazione dell’ordinanza stessa, collaborando alla cattura dei cani vaganti per la sterilizzazione. Si ritiene fondamentale anche vigilare attentamente sui possessori di cani affinché siano obbligati a comunicare al servizio veterinario come gestiscono le cucciolate e siano in grado di documentare le avvenute sterilizzazioni. A tal proposito, i consiglieri di opposizione ritengono che debbano essere previsti degli aiuti per il costo delle sterilizzazioni e al tempo stesso delle sanzioni per chi non rispetta tale procedura.
Tra le proposte avanzate all’amministrazione anche quella di imporre a chiunque somministri cibo ai cani randagi l’obbligo di iscriversi all’elenco degli animalisti volontari accreditati e rispettare il regolamento comunale nonchè le norme per l’igiene e il decoro urbano evitando la dispersione di alimenti , provvedendo alla pulizia della zona dove i cani sono alimentati , segnalare all’ufficio Comunale competente il luogo dove il cibo viene somministrato , il numero dei cani presenti in quella zona e se gli stessi non sono sterilizzati. Il fenomeno del randagismo, concludono i consiglieri di centrodestra, ha assunto dimensioni che destano allarme. Chiedono al sindaco di tenere conto delle loro proposte.