la donna di origini romene residente a Ribera che, tornata da una vacanza in Romania, è stata contagiata dal coronavirus insieme al marito e al figlio. Si tratta dei tre casi accertati a Ribera venerdì scorso dopo che l'Asp ha notificato al sindaco Carmelo Pace la notizia della positività al Covid 19 riscontrata in tutti e tre i componenti del nucleo familiare. Dopo qualche giorno a casa in isolamento domiciliare cui la famiglia si è sottoposta sin dal rientro dalla Romania, la donna ha iniziato ad accusare qualche sintomo e per tale ragione è stata trasferita in un nosocomio di Palermo. Il marito e il figlio si trovano invece a casa.
Ed è proprio a proposito del bambino che il sindaco Pace ha fatto un appello per fargli recapitare giocattoli e videogiochi. Il piccolo infatti non ha possibilità di svago, e quindi Carmelo Pace ha invitato i suoi concittadini ad un gesto di solidarietà da far recapitare, eventualmente, alla sede della Polizia municipale.
A Sciacca intanto ha destato e continua a destare non poca preoccupazione l'ultimo caso accertato, quello riscontrato su un adolescente di 12 anni positivo al coronavirus e che non avrebbe nulla a che vedere con i due diciottenni rientrati dalle vacanze rispettivamente a Malta e in Croazia. Per tutti e tre i casi, comunque, ci sono in città tante persone, ragazzi e famiglie in quarantena e sarebbero almeno una cinquantina i giovani saccensi che ancora aspettano di sapere se siano stati contagiati o meno. La sensazione che a breve usciranno fuori nuovi casi positivi
Il caso del dodicenne risultato positivo al coronavirus inoltre genera forti preoccupazioni in relazione all'imminente inizio dell'anno scolastico rispetto al quale dirigenti scolastici, docenti e famiglie non hanno nascosto i propri timori.