Il bollettino giornaliero del ministero della Salute riferisce che nelle ultime 24 ore nella nostra regione ci sono stati 1.839 nuovi contagiati a fronte di 10.427 tamponi processati. La percentuale del tasso di positività è dunque del 17,6%. Una situazione che dunque conferma i timori che anche le stesse autorità stanno avendo nei confronti della curva epidemiologica in un'isola che anche oggi conta un numero di vittime più che considerevole, con trentuno deceduti, che fanno salire il numero totale di morti a 2.695. Ci sono stati comunque anche 1.082 guariti. Preoccupa però la pressione sugli ospedali siciliani. Nelle ultime 24 ore ci sono stati ulteriori 15 ricoveri, di cui un terzo destinati alle terapie intensive, che adesso sono 205, mentre le persone ricoverate in regime ordinario sono in totale 1.256. Per quanto riguarda la distribuzione dei casi positivi al Covid odierni nelle diverse province siciliane, nell'Agrigentino ne risultano 157. Un dato per il quale si attende adesso la conferma nel prossimo report giornaliero dell'Asp di Agrigento. Al momento la situazione nel nostro hinterland è ancora complessa nel territorio comunale di Menfi, dove i contagiati hanno toccato il drammatico numero di 74 unità, mentre a Sambuca ci sono stati 7 nuovi casi. A riferirli il sindaco Leo Ciaccio, che ha parlato di due nuclei familiari che si trovavano peraltro già in quarantena perché "contatti stretti" di altre persone già annoverate nell'elenco dei positivi. Al momento la situazione a Sciacca (con 24 casi) sembra ancora gestibile. Sul fronte dei ricoveri, adesso sono 20 i soggetti ricoverati in regime ordinario al San Giovanni di Dio di Agrigento. Otto i pazienti che si trovano invece nella medicina covid del Giovanni Paolo II di Sciacca. In terapia intensiva sono ricoverate 3 persone, 2 ad Agrigento e una a Sciacca.