è ormai assodato come il fenomeno del randagismo sia alimentato soprattutto dai proprietari di cani che non sterilizzano i loro animali, lasciandoli liberi di accoppiarsi sul territorio. La conseguenza sono gli abbandoni, con decine di cuccioli lasciati all'addiaccio, fatto che è piuttosto rivelatore che lo stesso concetto di amore per gli animali da parte di qualcuno sia un amore piuttosto discutibile. L'ultimo episodio è accaduto a Santa Margherita, dove 6 cagnolini appena nati sono stati abbandonati e gettati via come se fossero spazzatura in uno scatolone, in località Fossa del Leone. A soccorrerli è stata Chiara Calasanzio, titolare di un rifugio (l'Oasi di Ohana) che con la sua associazione fornisce assistenza ad almeno un centinaio di cani, aprendo la sua porta tutte le volte (tutt'altro che poche) che qualche sindaco (non solo quello del suo comune) aveva bisogno di trovare una sistemazione per qualche randagio. L'abbandono di questa cucciolata ha dato vita ad una denuncia ai Carabinieri contro ignoti. Una donna di Santa Margherita, saputa la cosa, ha messo a disposizione 500 euro per permettere l'identificazione del responsabile. Purtroppo il fenomeno del randagismo sembra lontano dall'essere stato sconfitto, denuncia Chiara Calasanzio, che torna ad invitare i comuni a fare di piu' su questo versante.