(tra test rapidi e molecolari). Ci sono stati 22 morti, che fanno salire il numero complessivo di deceduti dall'inizio della pandemia a 3.891. Numeri dei nuovi contagiati che, dunque, tornano a salire dopo che la curva epidemiologica aveva registrato una significativa flessione. Il tasso di positività rimane comunque al di sotto del 3%, per l'esattezza del 2,7%. Il numero dei guariti è stato di 672 unità. In ogni caso i dati relativi ai ricoveri forniscono elementi rassicuranti: ci sono 30 ricoverati in meno nelle degenze ordinarie Covid (oggi sono poco più di mille) e 5 posti letto occupati in meno nelle terapie intensive (sono 158). Un dato, quest'ultimo, che va guardato in chiaroscuro, posto che un buon numero di posti letto si liberano per sopravvenuto decesso dei pazienti. La situazione epidemiologica, in ogni caso, richiede il mantenimento di un alto livello di guardia rispetto al pericolo di potere venire a contatto con persone contagiate, tutto questo con - sullo sfondo - l'incognita delle varianti.