"Giovanni Paolo II" è stata la causa scatenante di una reazione a dir poco scomposta dei suoi parenti. Otto le persone giunte a Sciacca da Cattolica Eraclea e Palma di Montechiaro, che non hanno esitato ad introdursi all'interno del reparto danneggiando la strumentazione. Uno dei medici in servizio sarebbe stato colpito con un pugno. L'intervento tempestivo di polizia e carabinieri, prontamente allertati, ha riportato la calma. I parenti del deceduto sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio, due di loro anche per (rispettivamente) danneggiamenti e lesioni personali. La denuncia per tutti è scattata anche per violazione delle norme anti-Covid.