Niente di male se non fosse che in tanti abbiano, però, dimenticato che è ancora in corso un’emergenza sanitaria, mettendo da parte le precauzioni del caso. In diversi comuni dell’agrigentino gli assembramenti e il mancato rispetto delle direttive anti-covid hanno spinto le forze dell’ordine ad intervenire.
A Ribera i militari dell’Arma hanno imposto la chiusura a ben cinque esercizi commerciali e sanzionato 13 persone, per un totale di 7.200 euro.
Anche a Sciacca è stato chiuso un locale del centro storico.
E dire che era stato annunciato per tempo che, durante il weekend, le forze dell’ordine avrebbero intensificato i controlli. Il coordinamento delle Forze di Polizia, con a capo il Prefetto Maria Rita Cocciufa, aveva provato a disincentivare comportamenti scorrenti facendo sapare che particolare attenzione sarebbe stata rivolta ad eventuali infrazioni alle disposizioni vigenti da parte di persone fisiche o titolari di esercizi commerciali, bar e ristoranti, riguardanti il mancato rispetto del divieto di assembramento e il mancato uso delle mascherine.
Anche a San Leone, zona balneare di Agrigento, i locali che si affacciano sul mare sono stati letteralmente presi d’assalto da ragazzi ammassati e con la mascherina per lo più abbassata; non sono mancate nemmeno le risse ed anche qui i militari sono dovuti intervenire.
Non si è fatta attendere la reazione del sindaco di Agrigento Franco Miccichè che aveva interdetto, con un’apposita ordinanza, determinate zone in cui si riversa la movida agrigentina. “Vedo che nessuno ha compreso le motivazioni dei provvedimenti anti contagio che avevamo preso” – ha dichiarato il primo cittadino.
“Il passaggio della Sicilia in zona Gialla è stato interpretato come un liberi tutti, cosa che in effetti non c’è. Il Virus è ancora tra di noi - ha continuato il sindaco di Agrigento - e non abbiamo mezzi e strutture per fare fronte a un contagio di massa. Abbiamo invitato di persona i giovani ad evitare assembramenti. Abbiamo emesso le ordinanze restrittive, abbiamo multato e chiuso i locali. Ma non basta. La gente con questi comportamenti, ci costringe a fare ancora di più ( … ). Potrei prendere decisioni molto drastiche – ha quindi annunciato Miccichè.