E da tempo ormai le truffe viaggiano speditamente anche sul web. L'ultimo episodio riguarda un agrigentino che, ricevuto un messaggio sul telefonino, senza pensarci due volte, ha aperto il link che gli era stato inviato. Un passo falso, certamente fatto senza riflettere, che gli è però costato caro. Perché qualcuno, a sua insaputa, gli ha addebitato – sulla sua PostaPay - tre pagamenti fatti su siti internet esteri. Vittima di quella che è una nuova tipologia di frode informatica, una frode che sembra stia prendendo sempre più piede negli ultimi tempi, come si diceva un uomo di Agrigento. E' stato lui, dopo avere scoperto i tre addebiti per spese mai sostenute, a rivolgersi all’ufficio Denunce della Questura di Agrigento. I poliziotti della sezione Volanti hanno raccolto la denuncia, a carico di ignoti, e trasmetteranno tutti gli elementi raccolti alla polizia Postale che, naturalmente, avvierà le indagini per stabilire, laddove possibile, chi e come ha effettuato la frode informatica. Si tratta di un sistema attraverso il quale i truffatori riescono ad accedere ai dati sensibili della persona, a rubare le credenziali delle carte prepagate e a prosciugare i conti. Stessa e identica, cosa, nei giorni scorsi, era accaduta anche ad una donna residente ad Agrigento. La signora si era vista addebitare tre rate da 99 euro ciascuna sulla PostaPayEvolution per acquisti fatti anche in questo caso su siti internet stranieri. Il consiglio chiaramente è quello di non cliccare mai su questi link.