è stata invece prorogata per il comune di Palma di Montechiaro. La decisione è stata assunta dal presidente della Regione Nello Musumeci, su richiesta del sindaco e a seguito della relazione dell’Asp. La precedente ordinanza sarebbe scaduta stasera alla mezzanotte. Nessun miglioramento, viceversa un aumento dei contagi quasi giornaliero al punto che, allo stato attuale, sono 133 le persone contagiate a Palma di Montechiaro. Ma nelle scorse ore è arrivata in provincia di Agrigento un'altra zona rossa, istituita nel comune di Porto Empedocle anche in questo caso su richiesta del sindaco e sulla scorta della relazione dell'Asp, a seguito dell'aumento di casi positivi al covid. Le misure restrittive a Porto Empedocle scatteranno da domani, primo aprile, e resteranno in vigore per due settimane, fino a mercoledì 14 aprile. Con il comune empedoclino diventano 7 le municipalità agrigentine interessate dal lockdown: Comitini, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Santa Margherita Belice, Siculiana e Ribera. Nella città delle arance, seconda solo ad Agrigento per numero di contagi, al fine di contenere i contagi da coronavirus, questa sera sarà effettuata la sanificazione delle vie cittadine con l’ausilio di mezzi agricoli. L'ha disposta il sindaco Matteo Ruvolo. Alla popolazione viene raccomandato di chiudere le imposte, ritirare i panni stesi, chiudere i finestrini delle autovetture parcheggiate in strada e custodire all’interno delle proprie case gli animali domestici. L'amministrazione comunale ne approfitta per tornare a chiedere alla cittadinanza di rispettare le regole previste per la zona rossa in cui attualmente si trova la comunità riberese. Si circola esclusivamente, muniti di autocertificazione, per comprovate esigenze lavorative, motivi di assoluta necessità o motivi di salute. È proibito lo stazionamento in tutti i luoghi pubblici. Divieto di entrata o uscita dalla città se non per comprovate esigenze lavorative, necessità o salute. Divieto di far visita ad amici e parenti autosufficienti. Nei supermercati è obbligatorio rispettare il numero massimo di utenti consentito all’interno.