“Alcune libertà costituzionali sono state compresse a tutela della salute, per evitare la diffusione dell’epidemia da coronavirus – continua il questore - una situazione che ha determinato non solo disagi per la libertà di circolazione dei cittadini, ma ha avuto ricadute pesanti sui settori commerciali e industriali ed ha quindi generato tensioni sociali per la perdita di numerosissimi posti di lavoro, determinando un impoverimento sempre più crescente della popolazione”.
“Notevole è stato l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, in questa provincia, nelle varie attività istituzionali, rimodulate a causa della pandemia, che ha generato un corposo impiego sul fronte dei controlli, con numeri esponenziali di cittadini identificati, sanzioni amministrative elevate, anche a carico di esercizi commerciali per il rispetto delle regole antiassembramento”.
Nel report delle attività svolte dalla Polizia ad Agrigento nel corso del 2020, spiccano i quasi 600 arresti e le 1.280 Persone denunciate in stato di libertà. Anche come conseguenza delle restrizioni anticovid, sono aumentate del 4,76% le violenze sessuali, mentre sono diminuiti omicidi, estorsioni, furti e rapine.
Riguardo, poi, la Sezione di Polizia Stradale del Distaccamento di Sciacca, dal primo aprile 2020 al 10 marzo 2021, sono stati effettuati oltre 1000 Soccorsi ed elevate in totale 6.301 infrazioni: tra queste ben 814 infrazioni riguardo il mancato rispetto dei DPCM sulle restrizioni anti COVID19. Continua ad essere alto, poi, il numero di chi è stato beccato in auto senza le cinture di sicurezza allacciate: son, infatti, ben 870 le multe inflitte. Elevate anche 444 sanzioni per mancanza copertura assicurativa; 210 per mancata revisione; 592 per superamento limiti di velocità; 193 per uso di telefonino durante la guida; 35 per giuda in stato di ebrezza e 4 per guida in stato di alterazione psico-fisica da stupefacenti.