dall’accusa di truffa aggravata e continuata un ex imprenditore saccense e un suo dipendente. Secondo la ricostruzione originaria della pubblica accusa (che, poi, avrebbe essa stessa chiesto l'assoluzione al giudice) i due avrebbero indotto, attraverso artifici e raggiri integrati dalla consegna di assegni scoperti, un fornitore dell'azienda, convincendolo a fornire merce per decine di migliaia di euro. I due imputati sono stati assistiti dagli avvocati Filippo Alessi e Salvatore Roberto, del Foro di Sciacca. (Nella foto l'avvocato Roberto).