I dati riferiti alle ultime 24 ore, e contenuti nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, indicano nella nostra regione 603 nuovi casi positivi (ieri erano stati 607) su un totale di 20.207 tamponi processati (tra rapidi e molecolari). Purtroppo ci sono stati altri 19 morti, che hanno fatto salire il numero complessivo di deceduti dall'inizio della pandemia a 5.633 persone. Scendono anche i ricoveri negli ospedali. Nelle degenze ordinarie e sub-intensive ci sono 883 posti letto occupati, 36 meno di ieri, mentre le terapie intensive al momento sono 124 (ieri erano una in più) con 5 nuovi ricoveri. Rispetto a ieri ci sono stati altri 1.454 guariti. Sceso anche il numero di persone tuttora contagiate, che oggi sono 19.165 (870 meno di ieri). Con questi numeri già domani il ministro Roberto Speranza e il premier Mario Draghi dovrebbero potere istituire la "zona gialla" in Sicilia. A livello di contagi nelle singole province, nell'Agrigentino ce ne sono stati 67, al terzo posto tra le 9 province, dopo Catania con 183 e Palermo con 179 e prima di Messina con 65, Siracusa con 51, Trapani con 31, Caltanissetta con 17, Ragusa con 6 ed Enna 4. Negli ultimi sette giorni in Sicilia la curva dei contagi è scesa del 25%.