la morte ieri pomeriggio, dopo due giorni di agonia, di Raffaele Lorè, 19 anni, deceduto all'ospedale Villa Sofia di Palermo dove era ricoverato per le gravissime ferite riportate a seguito dell'incidente stradale che si è verificato mercoledì scorso lungo la strada che collega i comuni di Santa Margherita Belice e di Menfi. Le condizioni del giovane, subito dopo lo schianto, sono apparse subito gravi ai sanitari del 118. Dopo essere stato inizialmente trasportato all'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, nel corso della notte il giovane è stato trasferito in elisoccorso al nosocomio palermitano. Una tragedia dalla quale è emersa la straordinaria sensibilità dei familiari di Raffaele che hanno autorizzato l'espianto dei suoi organi che, dunque, verranno donati ad altre persone in lista d'attesa per un trapianto. Uno straordinario gesto di altruismo. Così il sindaco di Montevago Margherita La Rocca Ruvolo commenta la decisione dei genitori di donare gli organi. “A nome mio e di tutta la comunità di Montevago esprimo le più sentite condoglianze ai familiari di Raffaele tragicamente colpiti da una grave perdita. Siamo vicini ai genitori che, seppur in un momento così doloroso per la perdita del proprio figlio, hanno avuto la forza di fare un grande gesto di altruismo autorizzando l’espianto degli organi che daranno la vita ad altre persone”, conclude il sindaco di Montevago. Raffaele era una delle quattro persone coinvolte nello schianto frontale. La dinamica dell'incidente è tuttora al vaglio dei Carabinieri. Il giovane viaggiava in compagnia di un amico che era alla guida di una Fiat Panda quando ad un certo punto, per cause ancora in corso di accertamento, la loro vettura si è scontrata con una Fiat Idea su cui viaggiavano due donne e che procedeva nella direzione opposta. Tutti e quattro gli occupanti delle due auto sono stati trasferiti negli ospedali di Sciacca e Castelvetrano. Poi, nella notte, il trasferimento di Raffaele a Villa Sofia. Una delle due donne ha subito un delicato intervento chirurgico. Oggi pomeriggio alle ore 17 i funerali dello sfortunato giovane all'interno della Chiesa Madre di Santa Margherita. Il sindaco Franco Valenti ha proclamato proprio in concomitanza con la giornata delle esequie il lutto cittadino. Cordoglio e tanta commozione per la morte di Raffaele Lorè anche nella città di Sciacca dove è stato rinviato a data da destinarsi il momento conclusivo del concorso “Un canto per Dante” in programma questa mattina nell’atrio superiore del Palazzo Municipale. La decisione è stata assunta dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore alla cultura Gisella Mondino a seguito della notizia della morte del giovane studente che frequentava il quinto anno del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca del quale una rappresentanza era pure attesa oggi al Comune. L’iniziativa, dunque, è stata sospesa come segno di partecipazione delle istituzioni cittadine e dell'intera comunità saccense al lutto e per manifestare vicinanza e cordoglio alla famiglia dello studente, alla comunità di Santa Margherita Belice e alla scuola che il giovane frequentava.