(nel tratto corrispondente con la Tonnara) una quindicenne ha avuto un incidente. Stando a quanto si apprende, la ragazza avrebbe perso l'equilibrio con il suo scooter rovinando sul selciato. I soccorsi sono stati tempestivi. Sul posto i sanitari del 118 allertati dai passanti. L'adolescente ha subito delle ferite facciali, soprattutto alla mandibola, con interessamento della dentatura. Per fortuna niente di più grave, anche se la prospettiva è quella di un disagio. Rimane sul tappeto la questione della sicurezza stradale. E questo malgrado, da quanto si apprende, l'incidente di ieri sarebbe stato causato dalla conformazione irregolare dell'arteria all'altezza di un tombino. È solo uno dei tratti pericolosi che da almeno trent'anni caratterizzano la via al Lido, registrando continui interventi di asfaltatura. Eppure la zona è soggetta sempre a nuovi eventi franosi.

Questo probabilmente accade per la particolare conformazione dell'area, dove insiste un declivio. È evidente che gli interventi di bitumatura, con strati su strati di asfalto, non solo non sono sufficienti a risolvere un problema che è destinato a ripetersi, ma se possibile appesantiscono ulteriormente. La stessa cosa potrebbe dirsi anche su via Ulisse, nella prima discesa per la spiaggia di Capo San Marco. Evidentemente gli interventi per superare i rischi di nuove frane o buche vanno fatti in maniera strutturale, attraverso palificazioni o muri in cemento armato. Situazione a parte è quella che riguarda gli smottamenti del manto stradale causati da danneggiamenti della rete idrica o di quella fognante. Quello occorso alla quindicenne ieri pomeriggio non è certamente il primo incidente che si verifica su questa zona. I centauri sono i più vulnerabili. Altri giovani, nel corso degli anni, hanno subito ferite simili a quelle capitate all'adolescente. E si sa anche che il comune di Sciacca, per questi incidenti, più volte è stato costretto a sostenere risarcimenti attraverso i famigerati debiti fuori bilancio. Come dire che un intervento strutturale sarebbe costato meno dei soldi pagati per i risarcimenti.