indagano sulla grave intimidazione nei confronti di un imprenditore palmese, a cui ignoti hanno diretto il messaggio di una testa di pecora mozzata con un proiettile conficcato negli occhi davanti la sede di una struttura ricettiva in costruzione. Il bersaglio di questa intimidazione è impegnato nell'antiracket, ed è iscritto all’associazione Libero Futuro. Non è la prima volta che questa persona viene intimidita. E’ il secondo gravissimo episodio che si verifica a distanza di quattro mesi. Nel marzo scorso, infatti, fu sparata una raffica di colpi di arma da fuoco, almeno quindici, all’indirizzo dell’immobile.