I Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle hanno proceduto alla denuncia a piede libero nei confronti di un cittadino romeno di 40 anni residente nell’hinterland milanese ritenuto responsabile di truffa. A sporgere denuncia è stato un operaio ventiquattrenne di Porto Empedocle. Il giovane nei giorni scorsi aveva risposto ad un annuncio su internet relativo alla vendita di una consolle play station 5. Dopo i primi contatti preliminari, l’ empedoclino, interessato all’acquisto, ha versato la somma di 310 euro sul conto corrente bancario del venditore senza di fatto mai ricevere la consolle. I militari dell’Arma dopo una serie di accertamenti sono risaliti al responsabile, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Agrigento.
La stessa tattica è stata utilizzata dalla 27enne residente anch’ella nell’hinterland milanese, ritenuta responsabile di un’altra di truffa in rete, sempre denunciata dai carabinieri, questa volta della stazione di Santa Elisabetta. A cadere nella trappola è stato un trentenne gambiano. L’uomo ha raccontato ai militari dell’Arma di aver risposto ad un annuncio su Facebook relativo alla vendita di una bicicletta. Essendo interessato all’acquisto, dopo aver seguito le indicazioni della venditrice ed aver versato la somma di 400 euro su una carta PostePay, l’uomo non ha mai ricevuto la bicicletta acquistata. Il trentenne ha atteso ed atteso, poi non vedendo arrivare la bicicletta che pensava di avere acquistato, si é rivolto ai carabinieri per denunciare il fatto. I militari hanno avviato subito l’attività investigativa e dopo i primi accertamenti sono risaliti alla responsabile della truffa online.
Attenzione, dunque, agli acquisti in rete. Cascare in un tranello è facile, soprattutto quando si tratta di acquisti da privati cittadini e non da aziende note o portali affidabili e consolidati. Un campanello d’allarme, lo ricordiamo, è la richiesta di pagamento tramite vaglia, bonifici bancari o carte e buoni prepagati. In questi casi, meglio evitare l’acquisto. Occhio anche alle offerte esageratamente allettanti.