I carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno sequestrato 25 matasse di fili all'interno di una autovettura nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato nei comuni della valle del Belice.
Un'attività svolta la scorso fine settimana in particolare nei comuni di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita Belice e Montevago. I controlli sono stati effettuati soprattutto durante la notte e nelle contrade più isolate a fronte di una serie di furti che si sono registrati recentemente. A insospettire i militari dell'arma è stata un'autovettura che ha eluso il posto di blocco sulla statale 624 nel territorio di Santa Margherita Belice. Dopo un breve inseguimento, i carabinieri hanno rintracciato l'auto, risultata rubata a Palermo, ma non vi era più traccia dei malviventi che a piedi erano riusciti a dileguarsi nelle campagne circostanti, agevolati dall'oscurità della notte. All'interno della macchina sono state rinvenute e sequestrate le 25 matasse di rame, il cui peso complessivo era superiore ai 2 quintali. Probabilmente i fili erano stati asportati dai tralicci Enel della zona. All'interno dell'auto c'erano anche gli attrezzi utilizzati per la rimozione.Un fenomeno in costante crescita, quello dei furti di rame che causa anche disagi alla popolazione quando ad essere asportati sono cavi degli impianti della pubblica illuminazione. E' successo spesso che intere contrade siano rimaste al buio. I controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Sciacca proseguiranno anche nei prossimi giorni per cercare di individuare i malviventi e attenzionare, in particolare, le aree più isolate e maggiormente soggette ai furti.