contenente disposizioni “provvisorie e straordinarie” in vigore da ieri e fino a lunedì 16 agosto. Il contenuto del provvedimento è stato predisposto dal Comando della Polizia Municipale sulla base delle norme nazionali e delle disposizioni delle Autorità di Pubblica Sicurezza e in considerazione dell’evoluzione dei contagi in Sicilia per salvaguardare al massimo livello possibile la salute e l’incolumità pubblica. Nello specifico, l’ordinanza, oltre al divieto fino alle ore 8 del 16 agosto di effettuare falò, bivacchi e assembramenti su tutto il territorio comunale, comprese le aree demaniali, prevede anche fino alla mezzanotte del 16 agosto il divieto di svolgimento di qualsivoglia manifestazione privata e/o aperta al pubblico, ed ancora, il divieto di utilizzare giochi pirotecnici e petardi anche di pubblica vendita escluso quelli autorizzati; il divieto da parte di esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, esercenti di attività di ristorazione, bar, pizzerie, lidi ed altri di effettuare intrattenimenti e spettacoli di qualsiasi tipo con attività di montaggio, compreso il loro allestimento con impianti audio, luci e scenotecnici (a titolo esemplificativo dj, intrattenimenti danzanti e musica live); è autorizzata nell'intero territorio comunale solo la diffusione musicale che deve essere accessoria, complementare e secondaria rispetto all'attività di somministrazione di alimenti e bevande (in altre parole è consentita solo la musica di sottofondo) e con obbligo di cessazione alle ore 2.00; ed ancora, il divieto da parte dei titolari e gestori di esercizi commerciali di effettuare la vendita per asporto di bevande, alcolici e superalcolici in lattine o contenitori in vetro. È consentita la somministrazione e il consumo esclusivamente al banco o ai tavoli non oltre le ore 2 e con divieto per l'esercente di somministrare bevande alcoliche a persone in stato di manifesta ubriachezza. L'ordinanza prevede inoltre l’obbligo di assumere ogni adeguata iniziativa anti-assembramento e anti-contagio all’interno dei locali e negli spazi esterni loro assegnati, e di segnalare immediatamente alle Forze di Polizia la necessità di un loro intervento. Infine l’obbligo di assicurare la presenza permanente di presidi igienico-sanitari e di appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, al fine di garantire la pulizia permanente dei locali e degli spazi pubblici ad essi adiacenti. A controllare, non solo a Sciacca ma su tutto il territorio provinciale, che vengano rispettate le ordinanze dei sindaci e, più in generale, tutte le misure anti contagio, saranno tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio, ed il piano di sicurezza per il fine settimana di Ferragosto è stato messo a punto ieri durante una riunione in Prefettura del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa. Si è concordato, in particolare, che i servizi di controllo saranno svolti anche a piedi dalle forze dell'ordine lungo le spiagge e in tutte le località balneari con la finalità di contrastare il verificarsi di comportamenti errati da parte dei cittadini. Specifici servizi saranno svolti anche nei centri abitati con personale a piedi e a bordo delle autovetture. Il Prefetto ha altresì richiamato l’attenzione sulla necessità di attivare mirati controlli sulla corretta esibizione del green pass negli esercizi pubblici al chiuso. Un capillare servizio di vigilanza che vedrà impegnato il personale delle Forze di polizia, della Polizia locale e provinciale, dell’Esercito, della Capitaneria di porto e della Guardia di Finanza che interverranno anche con motovedette per sorvegliare il litorale. Saranno operativi anche gruppi di volontari. Si tratta di servizi previsti su tutto il territorio rivierasco dove sarà massimo il livello di attenzione dei dispositivi di vigilanza. Il Prefetto, in considerazione del notevole aumento dei contagi in provincia, ha rivolto un appello ai cittadini e ai giovani, in particolare, ad assumere comportamenti corretti e rispettosi delle regole al fine di non determinare ulteriori occasioni di contagio.