(confermando purtroppo le previsioni, che a questo punto erano da codice rosso) ha trasformato le strade del centro abitato in fiumi in piena. Come se non bastasse è successo anche di peggio. È tornato a straripare, infatti, il temutissimo torrente Cansalamone. La furia dell'acqua ha inevitabilmente invaso la zona compresa tra la via Dante Alighieri (con le arterie adiacenti che hanno sommerso le auto parcheggiate) e la via in via Lido. In quest'ultima strada la situazione è drammatica. Al momento non si segnalano danni alle persone, ma solo tanti allagamenti di magazzini e residenze al piano terra. Si temono danni come quelli del 2016 o, andando ancora più a ritroso nel tempo, all'alluvione del 1991. Gravi disagi sono in atto per i cittadini e si temono conseguenze drammatiche anche per attività produttive. La conta dei danni va rimandata a quando il territorio si sarà lasciato questa pesante perturbazione dietro le spalle. Risale a questo pomeriggio, invece, il ritrovamento di un trattore al centro della carreggiata sul margine del fiume Carboj, al confine tra i comuni di Sciacca e Menfi. La protezione civile non ha escluso che il guidatore del mezzo possa essere stato travolto dalla piena. Al momento, tuttavia, non ci sono segnalazioni di persone scomparse o disperse.