che segnala, con foto e video, lo sversamento di fogne e fanghi nel mare di Sciacca, per il tramite del torrente Cansalamone. "Mareamico" ha inviato la segnalazione all'Arpa, alla locale Guardia Costiera, al Comune di Sciacca e alla Procura della Repubblica. Da alcuni giorni, nella zona, l'aria è irrespirabile a causa della puzza nauseambonda sprigionata da quella che sembra essere una vera e propria fogna a cielo aperto. Stamattina, quindi, sopralluogo dei tecnici, della Capitaneria, della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale. "Qualcosa nel sistema di depurazione non funziona. Si apra subito un'inchiesta" chiede il presidente del sodalizio Claudio Lombardo.
"Si apra subito un'inchiesta per stabilire le cause dello sversamento nel mare di Sciacca di fogne e fanghi". Lo chiede al Comune e al sindaco Fabrizio Di Paola, tramite la nostra emittente, Claudio Lombardo, presidente dell'associazione "Mareamico", che ipotizza il reato di disastro ambientale nell'area della foce del torrente Cansalamone allo Stazzone. "Qualcosa nel sistema di depurazione non funziona. Girgenti Acque intervenga subito" afferma Lombardo.