Nelle ultime 24 ore infatti ci sono stati 975 positivi. Un dato che emerge però da un numero elevato di tamponi processati, oltre 32 mila, il doppio di quelli del fine settimana. Tanto è vero che il tasso di positività è sceso dal 3,3% al 3% netto di oggi. I morti sono stati 10, e il numero totale di persone decedute dall'inizio della pandemia è salito a 7.250. La Sicilia è al 7° posto in Italia per numero di nuovi contagiati dopo Veneto, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte e Campania. Lieve aumento dei posti letto occupati negli ospedali siciliani. Nelle degenze ordinarie oggi ci sono 327 ricoverati (10 più di ieri), mentre in terapia intensiva le persone assistite sono 46, uno più di 24 ore fa. Per quanto riguarda la distribuzione dei 975 nuovi contagiati per singola provincia, sono ben 111 i nuovi contagiati in provincia di Agrigento. Il territorio più colpito rimane quello del Catanese, con 284 nuovi casi. Seguono Messina con 213, Palermo con 123, Trapani con 86, Caltanissetta con 76, Siracusa con 48, Ragusa con 20, Enna con 14. Per quanto i numeri appaiano preoccupanti, il presidente della Regione Nello Musumeci ha detto oggi pomeriggio che la Sicilia è lontana dalla zona d'emergenza, anche se ha avvertito tutti che senza controlli serrati sulla stretta sul green pass rafforzato si corre il rischio di ulteriori provvedimenti che potrebbero rovinare il Natale.