Questo l'ultimo dato ufficiale (riferito alla giornata di ieri, 27 dicembre) comunicato dall'Asp di Agrigento. Tasso di contagiosità che sfiora il 20,7%, un dato decisamente alto, che non può non indurre a fondate preoccupazioni. Sono ulteriormente aumentati passando da 31 a 35 i posti letto occupati in degenza ordinaria (29 al "Fratelli Parlapiano" e 5 al "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Restano invariate le terapie intensive, che sono 5, tutte concentrate a Ribera. Viene conteggiato anche un deceduto. Nella fattispecie si tratta di un agrigentino. Nella città dei templi il numero complessivo di morti dall'inizio della pandemia è salito così a 26. Per quanto riguarda la situazione nei singoli comuni, il Servizio di Sorveglianza Epidemiologica riferisce che a Ribera il numero di persone attualmente contagiate è salito a 214. Un caso in più a Sciacca, dove i positivi diventano 95. Balzo di contagiati ad Agrigento, che oggi ha 236 positivi. Situazione dei contagi in calo solo in 3 comuni della provincia. Negli altri i numeri sono più preoccupanti. Agrigento, Favara, Porto Empedocle e Ribera hanno avuto gli aumenti più elevati di nuovi contagiati. Due casi in più anche a Sambuca, dove adesso i positivi sono 20, lo stesso numero di Santa Margherita. Sono sempre 54 i positivi a Cattolica Eraclea. E ancora: 16 contagiati a Menfi, 14 a Lucca Sicula, 11 a Bivona, 9 a Burgio, 8 a Calamonaci, 6 a Montevago, 3 a Cianciana, 2 ad Alessandria della Rocca.