i dati rischiano di essere inattendibili. È questa l'opinione di Antonio Cascio, professore di Malattie infettive all'università di Palermo e direttore dello stesso reparto del Policlinico. Al nostro Telegiornale il docente dice la sua sui tempi della quarantena, auspicando che per i vaccinati vengano ridotti. Quello che bisogna fare, secondo Cascio, è insistere sulle vaccinazioni. Al sistema ospedaliero al momento, soprattutto per le terapie intensive, fanno riferimento soprattutto i non vaccinati. A loro, secondo Cascio, vanno rivolti eventuali nuovi lockdown.