E anche se il dato del lunedì risente nettamente del più basso numero di tamponi processati, oggi si registra un abbassamento sensibile del tasso di contagiosità, che scende così dal 18% di ieri al 12,3% odierno. Sono in particolare 3.463 su 28.099 tamponi processati i nuovi positivi. Ci sono stati altri 25 morti, che fanno salire il numero complessivo di deceduti dall'inizio della pandemia a 8.815. In aumento i posti letto occupati in degenza ordinaria, che passano a 1.396 di 24 ore fa a 1.412 di oggi. Scendono ancora, invece, le terapie intensive, che oggi sono 122, con 11 nuovi ingressi. Il numero di siciliani tuttora positivi è aumentato rispetto a ieri di oltre tremila persone, mentre ci sono stati 743 guarigioni. Per quanto riguarda infine i dati per singola provincia, dei nuovi casi odierni 248 sono stati accertati nell'Agrigentino. Quetsa la situazione altrove: Palermo: 849, Catania: 822, Messina: 660, Trapani: 349, Siracusa: 306, Ragusa: 265, Caltanissetta: 245, Enna: 78.
Per quanto riguarda l'ultimo bollettino dell'Asp di Agrigento, tornano ad aumentare i nuovi casi a Sciacca, con 775 contagiati. Casi in incremento ovunque, anche a Ribera (dove oggi i casi sono 239), ma anche ad Alessandria della Rocca, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Menfi, Montevago, Santa Margherita, Santo Stefano Quisquina e Villafranca. I casi accertati in totale sono stati 480 su quasi 1.300 tamponi, con 5 nuovi ricoveri e 110 guarigioni. Il totale dei contagiati ad Agrigento è di 1,686, il più alto sul territorio provinciale. Quattro i decessi, si tratta rispettivamente di soggetti di Campobello di Licata, Licata, Realmonte e Ribera. Situazione negli ospedali stabile, con 52 ricoverati in degenza ordinaria (22 ad Agrigento e 30 a Ribera) e 8 in terapia intensiva, di cui 5 al San Giovanni di Dio e 3 al Fratelli Parlapiano.