ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, dietro richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca, nei confronti di un saccense, già gravato dalla misura della sorveglianza speciale, il quale risulta indagato per percosse, tentata estorsione e lesioni ai danni della moglie convivente. L’uomo, in base a quanto ricostruito durante le indagini, si sarebbe reso responsabile di diverse e ripetute condotte offensive nei confronti della moglie tra cui strattoni, calci, pugni ed un tentativo di strangolamento, cercando anche di estorcere denaro alla donna, in maniera insistente, per l’acquisto di stupefacenti. Nei suoi confronti è scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna ad una distanza inferiore a duecento metri, anche dal luogo effettivo di abitazione della stessa, con l’applicazione delle modalità di controllo a distanza, ossia il cosiddetto braccialetto elettronico.