nell'ambito di una attività effettuata in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, finalizzata ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per la percezione del reddito di cittadinanza, hanno riscontrato una serie di irregolarità nei confronti di soggetti che percepivano indebitamente il beneficio. In particolare, si tratta di 5 donne e 6 uomini che sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria in quanto ritenuti responsabili di aver richiesto e percepito indebitamente il "reddito di cittadinanza", omettendo di comunicare la sussistenza di preesistenti cause impeditive (quali, ad esempio, misure cautelari in atto e stati detentivi). I sostegni economici indebitamente percepiti ammontano a circa 80 mila euro. Le indagini proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.