nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Villa Sofia” di Palermo Antonino Cinquemani, il giovane di 18 anni di Montallegro rimasto gravemente ferito a seguito dell'incidente stradale avvenuto lo scorso fine settimana sulla Statale 115, all'altezza del bivio di Borgo Bonsignore, in contrada “Giardinello”, nei pressi di un rifornimento di benzina. Antonino Cinquemani in un primo momento era stato trasportato dagli operatori del 118 all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca e successivamente in elisoccorso a Palermo. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime a seguito delle ferite riportate nel terribile scontro tra la sua moto ed una vettura guidata da una donna di 45 anni di Partinico che si trova ancora ricoverata all’ospedale di Sciacca, in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Tra i primi a soccorrere il ragazzo, lo zio Giuseppe Cinquemani che, a bordo come operatore dell’ambulanza del 118 della postazione di Siculiana, ha sperato di salvare il nipote grazie alla celerità dell’intervento. Antonino, che a Montallegro aiutava il padre nell’attività di “street food”, era molto conosciuto nel piccolo comune agrigentino. La notizia del decesso ha gettato nello sconforto l'intera comunità cittadina, la stessa che domenica sera aveva partecipato alla preghiera e alla fiaccolata nella piazza della chiesa madre organizzate dal parroco, padre Domenico Mangione. Il sindaco Giovanni Cirillo ha annunciato che proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali che potrebbero svolgersi domani pomeriggio. Un'altra giovane vita ci lascia, non ho parole, e quelle che ho mi si fermano in gola, ha scritto il sindaco sulla sua pagina facebook. Possano la fede e la speranza accompagnare i genitori di Antonino, sconvolti in questo momento di profondo dolore, ha concluso il primo cittadino nel manifestare il cordoglio della sua comunità alla famiglia di Antonino. E oggi è un giorno tristissimo anche per l'Istituto Superiore Francesco Crispi di Ribera, la scuola frequentata dal diciottenne che avrebbe conseguito il diploma nel prossimo mese di giugno. Anche i suoi compagni di classe hanno sperato fino all’ultimo che il giovane potesse farcela, per continuare a sorridere con loro. L'intero istituto piange Antonio, figlio e allievo di tutti, strappato alla vita incomprensibilmente, scrive la dirigente scolastica Antonina Triolo a nome di tutta la scuola dove oggi e domani, in segno di lutto, le bandiere dell'istituto sono esposte a mezz'asta. Domani, inoltre, alle 10.30, la comunità scolastica del Crispi, in segno di partecipazione al dolore della famiglia, si fermerà per un minuto di silenzio e raccoglimento il cui inizio e la cui conclusione saranno annunciati da un prolungato suono della sirena.