della pesca di Sciacca che questa mattina hanno dato vita ad una nuova manifestazione di protesta nell’area portuale.
Sono fermi da giorni e non intendono riprendere l’attività, nonostante l’appello rivolto loro dall’assessore regionale alla pesca Toni Scilla in una intervista trasmessa ieri dal nostro telegiornale e gli impegni assunti nei giorni scorsi dal presidente della Regione.
Le conseguenze del blocco della pesca si riflettono sull’economia del territorio, oltre che colpire direttamente gli operatori locali. Per la marineria saccense non ci sono alternative. Non sono state ancora definite le modalità di svolgimento, ma la protesta andrà comunque avanti. I contributi non bastano, il problema è il caro gasolio.