Le quattro multe si aggiungono alle 20 elevate nei giorni scorsi, per un totale di 8 mila euro di sanzioni elevate ad unità da diporto, moto d’acqua ma anche stabilimenti balneari. L’attività di prevenzione e repressione portata avanti dagli uomini dell'Ufficio Circondariale Marittimo guidato dal comandante Francesco Petrunelli rientra nell'operazione "Mare Sicuro" e interessa il litorale di giurisdizione dell'ufficio saccense, ossia la costa compresa tra Sciacca e Menfi. I controlli vengono effettuati anche con l’ausilio di una motovedetta e mirano a verificare il rispetto delle norme di sicurezza, e dunque dotazioni per i natanti e rispetto della fascia riservata alla balneazione. Chi va in barca è tenuto a controllare le dotazioni di bordo e verificare le condizioni meteomarine per non trovarsi in difficoltà. L’ordinanza di sicurezza prevede una fascia di 250 metri dalle coste se sono pianeggianti o 150 se sono a picco sul mare riservate alla balneazione. In questa fascia non è consentito navigare a motore. Per gli acquascooter, la navigazione è consentita tra 500 metri e un miglio dalla costa. La maggior parte delle sanzioni elevate riguardano proprio il mancato rispetto di questa fascia.