per la messa in sicurezza e riapertura al transito veicolare del Ponte Cansalamone.
La doccia fredda, ma è solo l’ultima, arriva a seguito della riunione che si è svolta a Palermo con il commissario regionale per il dissestro idrogeologico Maurizio Croce che era stata chiesta dall’assessore ai lavori pubblici del comune di Sciacca Gianluca Fisco proprio per sollecitare ulteriori fondi per la realizzazione dell’opera, a fronte di un finanziamento di poco meno di 3 milioni di euro da anni disponibile, ma ora assolutamente insufficiente. Un vero e proprio balletto di cifre quello che si è generato nelle ultime settimane, anche su sollecitazione del consigliere Bellanca che aveva chiesto ed ottenuto una relazione agli uffici per fare il punto sull’iter del progetto. Era così emerso che la spesa originariamente prevista è lievitata parecchio fino ad arrivare a quasi 7 milioni di euro.
Dal commissario regionale per il dissestro idrogeologico, l’assessore ai lavori pubblici ha appreso che in realtà sono necessari oltre 11 milioni di euro, perché all’importo dei 7 milioni e 400 mila euro del progetto definitivo ( peraltro presentato proprio la scorsa settimana dal gruppo di progettisti guidato dall’ingegnere Pio D’Arrigo) occorre aggiungere circa 4 milioni di euro di oneri accessori per l’attivazione del cantiere (ossia spese d’istruttoria, assicurazioni e altri costi).
Dopo tanti anni era prevedibile che il finanziamento a suo tempo ottenuto non fosse sufficiente. Giusto per ricostruire si è passati dai 3 milioni del progetto preliminare ai 4 milioni e 700 mila euro del progetto esecutivo e poi ai 7 milioni e 400 mila euro del progetto definitivo, quello depositato dall’ingegnere D’Arrigo. Aggiungendo i circa 4 milioni per oneri accessori si arriva dunque agli 11 milioni effettivamente necessari e la questione economica, a questo punto, è quella che rappresenta un serio problema. Ad incidere sono adesso anche gli aumentati costi delle materie prime. Pare che il commissario Croce abbia dato ampie rassicurazioni sulla volontà della Regione di incrementare i fondi posto che il progetto per la messa in sicurezza del Ponte Cansalamone di Sciacca è a questo punto cantierabile.
L’assessore Fisco si è detto fiducioso. Peraltro pare che dopo le elezioni del 25 settembre il progetto verrà illustrato a Sciacca e in quell’occasione si spera vegna contestualmente annunciato l’incremento del finanziamento.