pomeriggio alle 16 alla chiesa Madre i funerali di Alessandro Mulè, il motociclista di 52 anni deceduto sabato sera a seguito di un incidente avvenuto sulla Statale 115, nel tratto tra Montallegro e Ribera, nei pressi del laghetto Gorgo. Una tragedia che ha sconvolto la piccola comunità di Alessandria della Rocca. L’uomo era alla guida di una moto di grossa cilindrata, una Kawasaki 750, e viaggiava in direzione di Sciacca.
Ha preso in pieno un cane, un pitbull, che gli ha attraversato la strada ed è stato sbalzato a terra, mentre la moto ha continuano da sola la corsa per altri 500 metri. Alessandro Mulè è deceduto sul colpo, a nulla sono valsi i soccorsi. E’ morto anche il cane che pare non fosse microcippato, circostanza che si è cercato di appurare per capire se il pitbull fosse di proprietà privata e potesse essersi allontanato dal luogo dove doveva essere custodito. Sul luogo dell’incidente hanno operato le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. I rilievi e le indagini sono stati effettuati dalla Polizia Stradale di Agrigento, dal vice questore Andrea Morreale. Alessandro Mulè era sposato e padre di due figli. La tragedia ha sconvolto il piccolo comune di Alessandria della Rocca dove l’uomo, ovviamente, era molto conosciuto. Il sindaco Giovanna Bubello già ieri aveva annunciato il lutto cittadino ed espresso lo sgomento di tutta la comunità per la scomparsa di un padre e marito esemplare.
Quello di sabato notte in provincia di Agrigento, peraltro, è soltanto l’ultimo di una lunga serie di incidenti mortali che si sono verificati quest’estate in Sicilia. Un bilancio pesantissimo.