Rimarrà a lungo negli occhi delle persone coinvolte, però, una grande, grande paura. Eccolo, in queste immagini, il bus a due piani della Gallo-Sais, uno di quelli che coprono la tratta Palermo-Sciacca, ospitando ogni giorno pendolari, studenti e lavoratori, che si è ribaltato ieri sera sulla strada statale 624, finendo fuori dalla carreggiata, perfino oltre lo stesso guardrail. Probabilmente è stato il maltempo, forse il violento fiume di acqua, fango e detriti generato dalla pioggia incessante che si è abbattuta sulla zona, ma in quel momento sempre lì soffiava anche un fortissimo vento. Probabilmente, stando alle prime conclusioni di carabinieri e polizia, a sospingere il pesante mezzo, poco dopo che l'autista aveva deciso di rallentare e accostare in attesa che la bomba d'acqua riducesse la sua intensità, è stata l'onda d'urto di una tromba d'aria. Fatto sta che in un attimo, quasi senza che né il conducente né i passeggeri se ne rendessero conto, il pullman si è ribaltato, fermando la sua drammatica innaturale discesa dopo avere rovinato su un fianco. Tutti ovviamente hanno temuto il peggio. Pochissimi secondi vissuti in apnea dai passeggeri. E naturalmente c'è stato anche chi si è fatto male, ma - come si è poi accertato - per fortuna non in modo grave.

I soccorsi, allertati via telefono dai passeggeri di un altro pullman della Gallo Sais che procedeva lungo la stessa arteria sono scattati immediatamente. Sul mezzo incidentato in quel momento viaggiavano pochi passeggeri. Uno alla volta sono riusciti a mettersi in salvo, uscendo dal pullman e salendo sull'altro bus, in evidente stato di shock. Lo stesso del conducente, che ha riferito ai presenti di non avere mai assistito prima in vita sua ad un episodio del genere, e di non riuscire a spiegarsi il fenomeno fisico che ha travolto un autobus, che è un mezzo di trasporto piuttosto pesante. Sul posto sono arrivate nel frattempo alcune ambulanze. Una bella sorpresa tra gli stessi sanitari nell'accorgersi che non c'erano state vittime. Nel frattempo l'area di emergenza dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca si era organizzata. Tre i feriti che sono stati trasferiti in ospedale. Un solo codice rosso, rimasto in osservazione, ma nessun pericolo di vita. Gli altri passeggeri sono potuti andare a casa. Al pronto soccorso si è anche recato il sindaco di Sciacca Fabio Termine, per accertarsi di persona delle conseguenze alle persone interessate. Una vicenda che richiama ulteriormente i rischi dei cambiamenti climatici. Stamattina è stato organizzato il recupero del mezzo a cura dei vigili del fuoco.