per detenzione illegale di armi e munizioni, ricettazione, nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
All’nterno della sua autp è stato rinvenuto un involucro di plastica, contenente 107 grammi di cocaina mentre, nella successiva perquisizione dell’abitazione, veniva rinvenuta altra sostanza stupefacente, anch’essa contenuta in una busta plastificata, del peso complessivo di 220 grammi nonché 14.800 euro in denaro contante, ritenuto verosimilmente provento dell’illecita attività di spaccio.
Sempre nell’abitazione del giovane, occultata all’interno del vano lavanderia, gli operatori di Polizia hanno rinvenuto, illecitamente detenuti, una pistola calibro 7,65, avente matricola abrasa, con il colpo in canna, nonché 78 cartucce del medesimo calibro ed un tirapugni in metallo. La perquisizione è stata poi estesa al suo luogo di lavoro, una pizzeria del centro cittadino, dove veniva rinvenuto un bilancino di precisione, due confezioni del peso totale di 17 grammi circa di mannitolo (sostanza utilizzata per “tagliare” la droga) ed altre 40 cartucce inesplose calibro 22. Sulla pistola verranno richiesti accertamenti balistici finalizzati alla verifica sull’eventuale utilizzo dell’arma in occasione di gravi episodi delittuosi, anche recenti. Il 26enne si trova adesso agli arresti domiciliari, a disposizione della Autorità Giudiziaria in attesa della prevista convalida.