La causa del decesso, con buone probabilità, sarebbe uno stato di ipotermia che avrebbe provocato un arresto cardiaco. La Procura di Agrigento ha intanto aperto un’inchiesta. La donna si trovava a bordo di un barchino di 8 metri salpato da Sfax domenica scorsa alle 20. Il natante è stato soccorso da una motovedetta della Guardia di Finanza durante la notte. Con lei viaggiavano altre 43 persone, fra cui 16 donne e 5 minori, scappati da Camerun, Costa d'Avorio e Guinea. L'ipotesi di reato, al momento a carico di ignoti, è favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e morte quale conseguenza di altro reato. Dell'attività investigativa per identificare i traghettatori di vite si occuperà, con il coordinamento del procuratore capo Salvatore Vella, la Squadra mobile della Questura di Agrigento. Nelle prossime ore i 38 migranti adulti saranno ascoltati dai poliziotti della Squadra Mobile.