Lo si apprende dai report diffusi oggi dall'ufficio di sorveglianza epidemiologica dell'Asp e riferiti alle giornate di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 novembre. Negli stessi 3 giorni sono state riscontrate anche 224 guarigioni, mentre non c'è stato alcun deceduto. C'è stato, comunque, un lieve aumento del numero di positivi ufficiali. A Sciacca oggi sono 50, 13 più di giovedì scorso. Oscillazioni che non sono preoccupanti, tanto più che ci sono altri comuni come la stessa Agrigento che pur avendo un numero considerevole di positivi, sta registrando una flessione. Rimane il dato dei ricoveri quello a cui bisogna fare riferimento per potere testare la presunta recrudescenza o meno del contagio. Ebbene: al momento l'Asp indica 11 persone ricoverate, di cui 6 a Ribera, 3 ad Agrigento e 2 a Canicattì. Nessun posto letto è occupato ormai da diversi giorni in terapia intensiva. C'è da capire se i 6 ricoverati a Ribera riguardino anche persone ricoverate a Sciacca, cosa che si è appresa direttamente dal primario del Pronto soccorso Galizia riferendosi al reparto di Medicina presso cui non è stato possibile disporre il ricovero della paziente che, come ha denunciato il parlamentare regionale Carmelo Pace, è rimasta in astanteria in Area di emergenza per due settimane.