Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto che ha non ha accolto la richiesta presentata dai legali dell'albergatore agrigentino finalizzata alla revoca del provvedimento restrittivo. La Gaipa, sabato scorso durante l'interrogatorio di garanzia ha respinto le accuse di estorsione ai danni di alcuni suoi ex dipendenti. La tredicesima, la quattordicesima e perfino gli 80 euro del bonus del Governo Renzi che finivano in busta paga. Queste , secondo la procura della Repubblica di Agrigento, le “restituzioni” a cui erano soggetti i dipendenti dell'hotel Costazzurra. Accuse respinte in toto dall'interessato che, intanto, rimane ai domiciliari. Al di là della vicenda giudiziaria, il caso ha avuto risvolti politici essendo esploso a poche settimane dalle elezioni regionali che lo avevano visto candidato all'Ars nella lista dei pentastellati.