ha annullato una maxi sanzione di oltre 18 mila euro, euro emessa dall’Ispettorato del lavoro di Trapani, nei confronti di un imprenditore agricolo di Partanna, che era difeso dall’avvocata Valentina Blunda.
La sentenza è stata emessa dalla giudice Valentina Del Rio. Tramite un controllo della tenenza della Guardia di Finanza di Castelvetrano, effettuato nel 2018, presso l’azienda agricola in questione vennero identificati 6 lavoratori per la raccolta dell’uva. Alle Fiamme gialle i lavoratori dichiararono di non aver svolto un periodo di prova e di non essere stati assunti. Secondo l’Ispettorato del lavoro, per i 6 lavoratori sarebbe dimostrata la natura subordinata del rapporto di lavoro. L’avvocata Blunda, invece, ha presentato ricorso al provvedimento dell’Ispettorato.
Il giudice nella sentenza ha chiarito che "dalle dichiarazioni rese dai soggetti alla Guardia di Finanza non emergono elementi da cui si evince la sussistenza di un’attività lavorativa prestata col vincolo della subordinazione, mancando qualsiasi elemento da cui si possa evincere l’orario di lavoro, le modalità dell’impiego, la sottoposizione del personale alle direttive e organizzazione del datore di lavoro, la percezione o meno di una retribuzione mensile, la continuità o occasionalità della prestazione".