condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta, è in corso nelle province di Caltanissetta, Agrigento e Catania nei confronti dei presunti componenti di un'organizzazione che avrebbe gestito lo spaccio di cocaina (ma anche di marijuana e hashish) nella zona del cosiddetto "Vallone", tra Mussoneli e le località limitrofe. Complessivamente sono 15 le persone arrestate (uno ai domiciliari), indagate a vario titolo per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip di Caltanissetta su richiesta della locale Dda. Gli indagati, attraverso il continuo approvvigionamento garantito da canali di rifornimento individuati nelle province di Catania e Agrigento, "avrebbero gestito - sottolineano gli inquirenti - una rilevante attività di spaccio di sostanze stupefacenti".
Sono 15 le persone arrestate questa mattina dai carabinieri nell'ambito dell'operazione antidroga che ha interessato Mussomeli e le zone del Vallone. Sono Antonio Maniscalco, 49 anni, di Caltanissetta; Federico Lo Manto, 46 anni, di Mussomeli; Giuseppe Calogero Malta, 48 anni, di Sutera; Antonella Alotta, 32 anni, di Mussomeli; Luca Calogero Lauricella, 60 anni, di Favara; Gino Gueli, 33 anni, di Catania; Fabrizio Filippo Aiello, 43 anni di Misterbianco (Ct); Eros Doria, 38 anni, di Caltanissetta; Antonio Puma, 42 anni di Agrigento; Paolo Bellino, 22 anni di Casteltermini (Ag); Francesco Di Bernardo, 46 anni, di Casteltermini; Ahmed Atia, 29 anni di Mussomeli; Antonino Lattuca, 41 anni di Campofranco: Calogero Grimaldi, 31 anni di Casteltermini; Rosario Lo Re, detto Dario, 41 anni di Casteltermini. Sono indagati a vario titolo per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Per tutti è stato disposto il carcere, ad eccezione di Atia Ahmed che è stato condotto ai domiciliari. L'ordinanza è stata emessa dal gip Graziella Luparello.