L'allarme è scattato questa mattina dopo l'avvistamento di un nutrito gruppo di migranti che camminavano a piedi, alcuni erano ancora nei pressi del litorale, altri lungo la statale 115, nel tentativo di raggiungere la città di Ribera. Sono in totale 32 quelli bloccati dalle forze dell'ordine, tutti magrebini. Tra di loro anche due donne di cui una minorenne. Una volta fermati, sono stati tutti accompagnati a Porto Empedocle per le procedure di identificazione. Le indagini sono condotte dai Carabinieri della Tenenza di Ribera. Per tutta la mattinata sono proseguite le ricerche, sulla terraferma e via mare, in quest'ultimo caso finalizzate ad individuare l'imbarcazione utilizzata per raggiungere le coste del litorale riberese, ma fino a questo momento non vi è traccia di alcun natante. In azione la motovedetta della Guardia Costiera di Porto Empedocle, l'ufficio competente per giurisdizione, ma anche quella del Circomare di Sciacca, che hanno setacciato ma senza alcun esito tutto il litorale che va da Verdura a Capo Bianco. Nonostante non vi sia traccia dell'imbarcazione, ci sarebbero pochi dubbi che si sia trattato di uno sbarco, visto che alcuni dei clandestini fermati erano visibilmente bagnati. Dalle nostre parti, l'ultimo sbarco fantasma risale alla notte tra il 13 e il 14 marzo scorsi quando una imbarcazione di circa 7 metri con una quarantina di migranti a bordo è arrivata nella spiaggia di Misita, tra la foce del fiume Naro e Punta Bianca. Uno sbarco intercettato da un drone dell'associazione Mareamico con i migranti, in questo caso, che riuscirono a fare perdere le loro tracce.