la denuncia presentata dai genitori della piccola Alessia Nigel, la bambina di 4 anni di Sambuca di Sicilia morta all'ospedale "Giovanni Paolo II", dopo essere arrivata con febbre alta. Condizioni di salute culminate con il decesso. La famiglia si è rivolta ai carabinieri della compagnia di Sciacca, presentando formale denuncia per accertare eventuali responsabilità da parte dei sanitari. Tra domani o al più tardi sabato sarà effettuata l'autopsia sul corpicino della bambina. Il magistrato in queste ore sta predisponendo gli atti necessari per la nomina del medico legale. Autopsia alla quale assisterà anche un consulente della difesa. Difesa affidata all'avvocato Giacomo Cortese, che stamattina ha parlato col magistrato. Al momento le notizie si hanno con il contagocce. La salma di Alessia è tuttora sotto sequestro. È stata acquisita la cartella clinica relativa ad Alessia, i carabinieri su incarico della magistratura stanno acquisendo tutti gli elementi del caso. Alessia era stata visitata in area di emergenza e poi ricoverata nel reparto di Pediatria. I genitori hanno bisogno di capire se sia stato fatto tutto il possibile per salvare la vita di Alessia.
Una vicenda che ha scosso la comunità sambucese. Il sindaco Leo Ciaccio ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. La famiglia di Alessia è originaria della Romania, ma vive a Sambuca da diverso tempo. Il papà lavora come agricoltore. Il primo cittadino, facendosi interprete del sentimento di tristezza della comunità, è andato a trovare i genitori della bambina.