Fabio Termine tra i destinatari della lettera firmata dal prefetto di Agrigento Filippo Romano all'interno della quale viene sollecitata l'esecuzione degli ordini di demolizione degli immobili abusivi a seguito di provvedimento giudiziario. La procura generale della Repubblica presso la corte d'Appello di Palermo ha fatto presente al rappresentante del governo in provincia che i comuni di Agrigento, Favara, Menfi, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Ravanusa e Sciacca, non hanno ancora acceso i mutui necessari presso la Cassa depositi e prestiti, così come l'autorità giudiziaria aveva richiesto espressamente, per potere effettuare le demolizioni.
Tale ritardo, fa notare lo stesso prefetto, impedisce alla procura generale di completare la delicata e importante procedura in itinere. La questione rilancia la fondamentale importanza delle attività di repressione ed esecuzione sull'abusivismo edilizio, fenomeno che nel tempo ha cagionato gravi danni alla sicurezza delle abitazioni (in aree a forte rischio idrogeologico) e anche al decoro dei centri abitati, con evidenti danni sul piano ambientale e anche con riflessi negativi sull'appeal turistico.
Il prefetto Romano ha convocato per domani mattina un incontro con i sindaci dei comuni interessati. Incontro al quale, assai probabilmente, parteciperà anche la procura generale presso la corte d'Appello di Palermo.